“Fissatolo, lo amò” (Mc 10,21)

Gesù Fissatolo lo amò1

Per parlare di vocazione nella vita di ciascuno di noi, è necessario  sapere che tutto parte dall’amore di Dio che sceglie di posare il Suo sguardo proprio su di te, e, come dice la Sacra Scrittura “fissatolo, lo amò”. Dio sceglie dove posare lo sguardo, non è mai un guardare casuale quello di Dio, ma è fissarti perché sono i tuoi occhi che vuole per amarlo, sono le tue labbra per pronunciare il tuo :《Ti amo anche io》, ed è il tuo cuore che vuole per fare cose grandi. È uno sguardo che però si fa sempre più insistente e nel cuore intanto tu ti senti sempre più attratta dall’amore con il quale il Signore ti guarda, ti innamori piano piano di Colui che inizia non solo a guardarti, ma a sussurrarti nel cuore qualcosa.

Cominci a chiedergli a questo punto che cosa ti sta dicendo, e succede un po’ come quando, dopo che ti accorgi che un ragazzo continuamente ti guarda, ti avvicini e gli dici: ” che cosa vuoi?”. Succede come quando ti innamori: non sai come, ma è avvenuto. Sai che quello sguardo di amore, quelle parole per te cominciano a prendere forma, capisci che ti sta cominciando a dire come puoi amare per essere te stessa. La vocazione in fondo non è altro che questo: essere chi sei veramente. Come? Lo saprai. Quando? Lo scoprirai nel tempo. Perchè tu? Questo è un mistero d’Amore.. ma non si è sbagliato, cerca proprio te.